Il Brunello di Montalcino in 8 splendide tappe

in collaborazione con il Consorzio di Montalcino

Condividi su:
Share

Programma

EVENTO AL COMPLETO

Esiste una Relazione della commissione ampelografica della provincia di Siena su un Brunello di 32 anni – vendemmia 1843 – in cui si dice che il vino presenta caratteristiche analitiche immutate nel tempo cioè si era conservato perfettamente. E’ tuttavia negli anni dell’Unità d’Italia, fra il 1865 e il 1869, che i tentativi di vinificare l’uva di Brunello in purezza e maturare il vino in botte si intensificano e giungono a ottimi risultati.

Il padre precursore del Brunello di Montalcino fu certamente Clemente Santi. Nel 1869 un suo Vino Scelto (Brunello), della vendemmia 1865, fu premiato con medaglia d’argento dal Comizio Agrario di Montepulciano. Negli anni successivi il Brunello otterrà altri importanti riconoscimenti internazionali battendo i rossi francesi persino a Parigi e a Bordeaux. Per molti anni il Brunello rimase una rarità destinata a pochi raffinati intenditori ed è solo nella seconda metà del Novecento che, da una prelibatezza per pochi, si trasformerà in un simbolo mondiale del migliore made in Italy.

Con la nascita delle DOC, il Brunello vive una fase da protagonista ed è nel gruppo dei primi otto vini a cui viene attribuita la denominazione di origine. Nel 1966 il Brunello di Montalcino diventa un vino DOC e l’anno dopo istituisce il suo Consorzio. Nel 1980 è la prima Denominazione di Origine Controllata e Garantita DOCG e da quel momento tutte le sue bottiglie vengono chiuse da un contrassegno di Stato che garantisce la loro provenienza.

Moltissimi riconoscimenti comprovano la qualità del vino: nel 1999 la prestigiosa rivista statunitense “Wine Spectator” inserisce un Brunello fra i 12 migliori vini del XX secolo e nel 2006 incorona un Brunello in cima alla classifica mondiale.

Per conoscere e approfondire meglio questo eccezionale vino, la Delegazione AIS di Modena in collaborazione con il Consorzio del Brunello di Montalcino organizza una grande serata di degustazione, in cui verranno raccontate e degustate 8 diverse etichette.

Ci guiderà e accompagnerà in questo viaggio un Sommelier di grande spessore, Massimo Castellani, Delegato di Firenze, relatore ai corsi AIS, docente al Master Sommelier AIS-ALMA, consulente eno-gastronomico e giornalista, Chevalier du Tastevin nonché docente di “Cultura enogastronomica” al master di marketing e management per imprese vitivinicole dell’Università di Firenze.

Serata riservata ai soci AIS in regola con la tessera 2024.

Quando: giovedì 02/05/2024

Presso il ristorante Taverna Napoleone in via San Lorenzo, 44/A a Castelnuovo Rangone (MO).

Accoglienza ore 19:30 per iniziare improrogabilmente alle ore 20:00

Si raccomanda la massima puntualità.

Costo Partecipazione: 35 € (Serata riservata ai soci AIS in regola con la tessera 2024)

PRENOTAZIONI ed ISCRIZIONI:

Per prenotazioni o informazioni scrivere a: prenotazioni.mo@aisemilia.it, chiedendo disponibilità e indicando nome, cognome e numero dei partecipanti.

Attendere la nostra mail di conferma e seguire le istruzioni che verranno date per il pagamento con bonifico bancario anticipato.

Termine iscrizioni venerdì 26 aprile, salvo chiusura anticipata per raggiungimento limite massimo di presenze.

Non verranno effettuati rimborsi per disdette comunicate dopo il versamento della quota.

Condividi su:
Share

Date e Orari

  • 2Maggio 2024AIS Modena - Il Brunello di Montalcino in 8 splendide tappe19:30 - 23:00